ACCIAI INOSSIDABILI
Gli acciai inossidabili sono caratterizzati da una maggior resistenza all’ossidazione e alla corrosione, specie in aria umida o in acqua dolce, rispetto agli acciai al carbonio o al comune acciaio non legato.
Tale capacità è dovuta principalmente alla quasi assenza di carbonio (in media l’1,2%), e alla presenza di cromo nella lega. Gli acciai inossidabili sono in grado di passivarsi, ovvero di ricoprirsi di uno strato sottile e aderente di ossidi, che proteggono superficialmente il metallo o la lega dall’azione ossidante dell’ossigeno e degli agenti chimici esterni.
ACCIAI DUPLEX
Gli acciai inossidabili DUPLEX devono il loro nome alla loro microstruttura, detta bifasica perché presenta uguali proporzioni di austenite e ferrite. Nati dall’uso dell’azoto come elemento lega, hanno un diffuso impiego nelle pipeline e nelle applicazioni di processo in piattaforme offshore: l’elevata resistenza di questi acciai consente infatti la riduzione degli spessori di parete e quindi del peso delle piattaforme.
LEGHE DI NICKEL E LEGHE DI COBALTO
Le SUPERLEGHE a base nichel, ferro-nichel o cobalto, molto resistenti ad alte temperature e perciò utilizzate in elementi strutturali altamente sollecitati, destinati ad operare spesso oltre 600 °C. Sono caratterizzate da combinazioni di resistenza meccanica, resistenza a corrosione e capacità di sopportare alte temperature per periodi continui che altri metalli faticano a raggiungere.
Le SUPERLEGHE vengono utilizzate in ambito aerospaziale e per applicazioni industriali che richiedono resistenza meccanica ad alta temperatura e resistenza alla corrosione. Queste applicazioni comprendono propulsori di razzi, turbine a gas e a vapore, motori alternativi, collegamenti ad alta resistenza, attrezzature e forni per la lavorazione dei metalli, impianti chimici e petrolchimici, componenti biomedici.